Ultima ora: rifugiati richiedenti asilo politico
Quando il desiderio di ritrovare la propria famiglia e ricongiungersi con I propri cari è più forte del calore dell' accoglienza. È quello che sta accadendo in queste ore ad Alberobello, dove la maggior parte dei rifugiati politici Eritrei ospiti in questi giorni (progetto SPRAR Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati a cura del Ministero degli Interni) della associazione di promozione sociale Elicea, si sono allontanati per continuare il proprio percorso di vita in maniera autonoma senza protezione internazionale.
Una scelta difficile, ma che evidentemente, le famiglie Eritree, senza denaro ma solo in possesso di beni di prima necessità, hanno ritenuto l'unica possibile. Rinunciare alla opportunità di ottenere lo status di rifugiato politico e successivamente guadagnarsi una nuova vita in uno dei paesi della comunità europea è una scelta difficile che racchiude in se il valore che per questo popolo ha il ricongiungimento familiare.
L'associazione Elicea ha prontamente allertato la Prefettura di Bari della mancata firma di presenza (unico obbligo a carico dei rifugiati). L'amministrazione comunale é grata alla cittadinanza per la mobilitazione generale a significare la grande accoglienza insita nella comunità alberobellese. Tra l´altro l´Assessorato ai Servizi sociali del comune ha convocato per la prossima settimana tutte le associazioni cittadine (culturali di volontariato e sportive) per manifestare disponibilità in vista dei prossimi arrivi.
Ufficio Stampa Comune di Alberobello This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.