Inizia oggi, lunedì 23 luglio, la nona edizione della International Summer School «Survey for Planning» («Rilevare per progettare: Nuove Tecnologie e Salvaguardia del territorio») organizzata da Coifa (Comitato Internazionale Fotogrammetria Architettonica), Università di Bari, Politecnico di Bari e Comune di Alberobello.

Per nove giorni, dal 23 al 31 luglio, diversi luoghi di Puglia e Basilicata saranno oggetto di studio per docenti, studenti e professionisti. Bari, Alberobello, Lucera, Grottaglie, Lecce e Matera i siti dove professionisti di tutto il mondo si confronteranno sul rilievo attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie.
«Un buon rilievo rappresenta già metà progetto – dice Pietro Grimaldi, presidente internazionale di Coifa e ideatore e animatore della Summer School –. Il rilievo va inteso come momento di vita e di riscoperta della vita del monumento per cercare di entrare il più possibile nelle funzioni che esplicava. Le nuove tecnologie ci consentono oggi di acquisire le informazioni in modo più completo e di rappresentarle. Perché il rilievo ha due parti: una parte di acquisizione dati e una parte di rappresentazione. E oggi la parte più importante è quella della rappresentazione dei dati che noi acquisiamo proprio attraverso il rilievo».
Rilevare per progettare, quindi, con un’attenzione particolare al ricco patrimonio artistico, architettonico e culturale attraverso le nuove tecnologie. Resta fermo il tema dell’acqua che ha caratterizzato anche le due precedenti edizioni, ma il rilievo si amplia abbracciando nuovi orizzonti che attraverso lo studio del passato consentono il recupero dei beni culturali e più in generale la valorizzazione del territorio.
Partecipano alla nona edizione i geometri e i geometri laureati. «L’auspicio è ottenere strumenti che in fase di progettazione possano essere utili per i progetti da presentare», dice Angelo Addante, presidente del Collegio dei Geometri e Geometri laureati della Provincia di Bari.
Fra le novità tecnologiche che verranno presentate quest’anno c’è un sistema di rilevamento mobile mapping 3D in tempo reale.
La Summer School è particolarmente importante per il Comune di Alberobello come spiega l’assessore ai Beni Culturali e ai Rapporti con l’UNESCO, Alessandra Turi: «Quest’anno l’obiettivo è quello di recuperare le fogge presenti nel nostro territorio e che hanno organizzato anche la costruzione del nostro territorio. Infatti, rispetto a tanti centri storici in cui le strade seguono le linee di livello, il nostro presenta stradine strette e verticali per permettere il convogliamento dell’acqua e l’arrivo delle stesse nelle fogge. Le fogge hanno quindi rappresentato tanto per la nostra comunità e attraverso la Summer school sogniamo di renderle di nuovo fruibili».

UFFICIO STAMPA COMUNE DI ALBEROBELLO
Alberobello, lunedì 23 luglio 2018