Si è tenuto questa mattina a Bari, presso la sala convegni di ANCI Puglia, l’incontro dal titolo “Insieme per migliorare l’ambiente e il nostro territorio”, in occasione della presentazione dei risultati del progetto europeo SIRCLES (Supporting Circular Economy Opportunities for Employment and Social Inclusion) che negli scorsi mesi ha visto il coinvolgimento di quattro Comuni della Valle d’Itria.
SIRCLES Project è uno dei progetti finanziati nell’ambito del programma europeo ENI CBC MED 2014-2020. Il suo obiettivo è favorire la creazione di nuovi posti di lavoro applicando il modello di economia circolare attraverso sette progetti-pilota messi in atto in sette Paesi del Mediterraneo ad alto tasso di disoccupazione: Spagna, Grecia, Palestina, Giordania, Libano, Tunisia e Italia. Grazie a un finanziamento di 3,8 milioni di euro, al coinvolgimento di 21 partner strategici, 7 kit di strumenti politici per l'occupazione e la formazione nel settore dell'economia circolare, si promuoverà la professionalizzazione di persone a rischio di esclusione sociale, favorendo il loro ingresso nel mondo del lavoro nel settore alberghiero, alimentare e domestico.
“Siamo lieti di aver aderito a questo progetto - spiega Francesco De Carlo, Sindaco di Alberobello – che ha rappresentato un ulteriore salto di qualità nella guida della nostra amministrazione, sempre più orientata all’inclusività, alla sostenibilità e alla circolarità”.
Il coordinamento del progetto SIRCLES - Italia è stato curato dal Consorzio Italiano Compostatori in collaborazione con PROGEVA S.r.l. – Azienda di compostaggio degli scarti organici; CIHEAM Bari – Centro di formazione postuniversitaria, ricerca scientifica applicata e progettazione di interventi nell’ambito dei programmi di ricerca e cooperazione internazionale; Sud Est Donne – Associazione di Promozione Sociale che si occupa di prevenire e contrastare la violenza sulle donne; Officine Sostenibili Società Benefit - società di comunicazione ambientale.
Il progetto SIRCLES si è svolto nella Valle d’Itria (Puglia) coinvolgendo quattro Comuni: Noci, Alberobello, Putignano, e Locorotondo. La Valle d'Itria è infatti una porzione di territorio della Puglia centrale a cavallo tra la città metropolitana di Bari e le province di Brindisi e di Taranto. Attualmente, una delle zone d'Italia a maggior frequentazione turistica.
Ecco in sintesi le attività svolte ad Alberobello
- 7 presidi informativi da luglio a dicembre 2022 durante i quali sono state intervistate e sensibilizzate 370 persone;
- Educazione ambientale a scuola con l’installazione di 3 moduli di compostaggio e una lezione interattiva sull’economia circolare con 3 classi dell’IISS Alberghiero Agrario Basile-Caramia;
- 6 attività del settore HO.RE.CA. aderenti all’iniziativa ‘Green Label Campaign’ premiate con il ‘bollino verde della sostenibilità’ e il titolo di ‘Bio-Waste Recycler’;
- 6 attività commerciali visitate e sensibilizzate all’acquisto di sacchetti biodegradabili e compostabili certificati a norma di legge per il cibo d’asporto.
Durante l'incontro, oltre ai risultati che questa esperienza ha restituito, c’è stato un intenso momento di confronto e dibattito tra Amministratori regionali e locali, esperti di settore, collaboratrici e collaboratori, sulle esperienze delle singole realtà ma anche sui risultati delle indagini effettuate, per conoscere le abitudini riguardo i rifiuti organici conferiti.
Le proposte emerse dal confronto saranno indirizzate a continuare a sensibilizzare i cittadini nel migliorare la qualità dei rifiuti organici conferiti.
