Panorama
The current Bet365 opening offer for new customers is market-leading bet365 mobile app You can get a free bet right now when you open an account.

Sabato 8 luglio alle ore 19:00, presso il Trullo Sovrano, in Piazza Sacramento 10 ad Alberobello, prosegue la rassegna Chianche di Carta con Stefano Martella, autore del libro La Morte dei Giganti

Sabato 8 luglio alle ore 19:00, presso il Trullo Sovrano, in Piazza Sacramento 10 ad Alberobello, prosegue la rassegna Chianche di Carta con Stefano Martella, autore del libro La Morte dei Giganti

È previsto per sabato 8 luglio alle ore 19:00, presso il Trullo Sovrano, in Piazza Sacramento 10 ad Alberobello, il nuovo appuntamento con la Rassegna Chianche di Carta, dove Carmine Tinelli Perito agrario e divulgatore, dialogherà con Stefano Martella, Autore del libro La Morte dei Giganti.

Nel corso dell’evento l’autore proverà a sciogliere il dilemma che in questo periodo storico sta attanagliando i territori del sud della Puglia ormai fino alle porte del nord barese: “Può la morte di un albero generare una psicosi e un dramma collettivo? È quanto sta accadendo in Salento, nel Sud della Puglia, in seguito all’epidemia del batterio Xylella fastidiosa, che sta distruggendo milioni di piante”.

La risposta a questa annosa questione si trova proprio nelle pagine del libro di Martella, che attraverso un’osservazione sociologica, antropologica ed ecologica del fenomeno, può essere riassunta dalle parole di uno degli intervistati: “l’olivo (tanto nel paesaggio quanto nella tradizione pugliese) è qualcosa di infinito”.

Questa pianta nella sua tradizione millenaria si staglia al centro dello stemma regionale, su questa pianta è stata costruita la narrazione di un territorio accogliente, florido, denso di storia, una narrazione che ha portato la Puglia nei mercati internazionali e che ora, inesorabilmente, si sta sgretolando.

La moria degli ulivi ha aperto un solco nella popolazione, rivelando isterie collettive e conflitti, e creando un mosaico umano in cui si muovono personaggi che incarnano psicosi, rassegnazione, strenui tentativi di salvare le piante e voglia di ricostruzione. L’arrivo del batterio ha creato un clima di sospetto che ricorda le peggiori faide familiari, in cui ognuno rinfaccia all’altro i suoi interessi come disonesti. Ed è proprio in questo sottobosco emozionale che ha iniziato a serpeggiare la teoria del complotto, della cospirazione.

Proprio nel voler salvaguardare questo patrimonio naturale e culturale del nostro Paese, come se gli olivi millenari potessero essere equiparati ai tanti straordinari siti UNESCO disseminati sul territorio, il Comune di Alberobello di concerto con Regione Puglia e tutte le autorità competenti sta sviluppando un‘intensa campagna di comunicazione e divulgazione per aiutare a comprendere al meglio il problema della Xylella e invitare ad adottare/attuare le giuste misure fitosanitarie di contrasto alla sua diffusione.

 

Alberobello, 6 luglio 2023